Casse Rurali - Banche - Istituti di Credito

in San Germano

 

CASSA RURALE DI PRESTITI

A San Germano già attiva dal 1897

Ad inizio ‘900 la Storia economica e sociale italiana è caratterizzata dalla nascita e dallo sviluppo della cooperazione di credito. Sulla scia dell’esperienza fatta in Germania da Federico Guglielmo Raiffeisen, il 20 giugno 1883 nasce a Loreggia (Padova), per iniziativa di Leone Wollemborg, la prima Cassa Rurale italiana.

L’intento è quello di aiutare fittavoli, piccoli proprietari, e in genere tutto il mondo agricolo, e del piccolo artigianato ad esso legato, a sollevarsi dalla miseria e a liberarsi dal giogo dell’usura, con la concessione di prestiti in denaro a basso interesse e a lunga scadenza.

In Italia esisteva già la ricca tradizione dei monti frumentari. A partire dal Seicento questi avevano svolto un’utile funzione di credito agrario nei confronti dei contadini. Ma tale esperienza era però tramontata, dopo l’unificazione, a causa di un distorto utilizzo dei monti stessi e della loro cattiva amministrazione.

La situazione economica e sociale dell’Italia di fine Ottocento era tale da rendere particolarmente utili istituzioni che, fin nelle più minute realtà locali, si facessero portatrici di valori che trascendessero il fatto economico ed introducessero elementi fondamentali per l’ordinato sviluppo della convivenza civile e della maturazione di una coesione sociale fondata, soprattutto, sulla solidarietà e sulla partecipazione.

Nel volgere di pochi decenni il numero delle “Casse Rurali di Prestiti” italiane tocca le 3500 unità.

 

BANCA AGRICOLA ITALIANA

A San Germano Vercellese esistente nel 1928 in Piazza Dante Nr 3

 

Nel 1873 venne costituita a Torino la banca privata Angelo Cravario & C. di proprietà di una famiglia originaria del Monregalese, stabilitasi a Torino nella seconda metà del XVIII secolo al fine di esercitare il commercio di pellicce. Il figlio di Angelo Cravario, anch'egli di nome Angelo, al termine della prima guerra mondiale ne modificò la denominazione in Banca Agricola Italiana, società in accomandita semplice, per sottolineare la peculiarità dell'Istituto, specializzato nella raccolta dei depositi del mondo rurale. Alla fine degli anni '20 la Banca Agricola Italiana cadde in una profonda crisi, a seguito della quale il Ministero delle Finanze, dopo alcuni tentativi di salvataggio da parte della Banca d'Italia, impose ad un gruppo di istituti di credito di farsi carico dei suoi sportelli. Il 26 marzo 1931 il ministro Antonio Mosconi rese noto l'elenco degli istituti incaricati dell'operazione: Banco di Napoli, Banca Commerciale Italiana, Banca Nazionale del Lavoro, Banca Popolare di Novara,

BANCA POPOLARE DI NOVARA

A San Germano Vercellese esistente nel 1928 in Piazza Dante Nr 3

Secondo il "Annuario delle banche italiane guida statistico monografica della industria bancaria" del 1925 era già presente a San Germano come Banca Cooperativa Anonima di Novara .

Presente fino agli anni 50 come Banca Popolare di Novara in via Pietro Cara , successivamente si trasferisce nei nuovi locali in Via Cavour.

Cessa la sua attività a San Germano Vercellese nel 2018.

 

 

 

ISTITUTO SAN PAOLO DI TORINO

La Banca Agricola Italiana agli inizi del 1930 viene rilevata dall'Istituto di San Paolo di Torino , mantenendo sempre la sua ubicazione in Piazza Dante 3. Negli anni 50 , con la trasformazione parziale dei portici in Piazza Mazzini ( lascito Santagostino ) la filiale viene trasferita nella nuova struttura , ove rimarrà fino alla fine degli anni 70.