L'Antica Cappellania di Santa Maria

 Nell'antica chiesa di San Germano esisteva una Cappella dedicata al culto della Beata Vergine Maria , tale Cappella venne istituita dopo una  supplica del 16 maggio 1390, inoltrata dal popolo di S. Germano alla contessa Bona ed al principe Amerdeo VII conte di Savoia , Santhià e S. Germano per avere un secondo cappellano .Ed il principe Amedeo esaudiva questa supplica fondando ed erigendo una cappellania all'altare della Concezione della B. V. M. appunto per il mantenimento di un secondo cappellano, che doveva però essere nominato dal principe . Al cappellano fu tuttavia imposto l'onere di una messa quotidiana al detto altare: e per il reddito di questa cappellania fù assegnato alla comunità e popola di dare al cappellano in ogni anno tanto quanto si dava al primo cappellano parroco ; dodici sestari di frumento , dodici sestari di segale , un sestario di fagioli ,quindici sestari di vini novelli , ecc... .

Di questa cappellania sono giunti a noi diversi documenti che ne testimoniano la presenza nel culto dei sangermanesi nell'arco dei secoli , e anche il tentativo nel XV secolo di farne anche una Collegiata.

Sec XV  - S.Germano. Capellania di S. Maria nella Chiesa Parrochiale di detto Luogo Memoria per l'errezione d'una Colleggiata in S. Germano

1589 - Istituzione fatta dal Vicario g.n.ale di Vercelli del Prete D. Vittorio Gromis di Biella nella Capellania di S.ta Maria eretta nella Parochiale di S. Germano, alla quale fù nominato dall'Infanta Catterina d'Austria Duchessa di Savoja a nome del Duca Carlo Emanuel I.° per sue lettere delli 12. Marzo detto anno ivi tenorizate, come di suo Patronato. 22. maggio 1589
1592 -Atti agitati avanti il Prefetto, e Colleggio de' Dottori di Vercelli trà il Canonico Vittorio Gromis provisto della Capellania sudetta, contro la Comm.tà di S. Germano per farla condannare al pagamento di certa quantità di grano dalla med.ma dovuto per ragione di detta Capella per l'anno 1591. Colla Sentenza in fine a favore di detto Capellano. 1592
1602 - Procura del Prete D. Bernardino Cavallo Capellano di S.ta Maria per rinunziare la detta Capellania a favore del Prete Livio Cavallerio sotto la riserva del regio beneplacito. 21. Marzo 1602
1610 Don Giovanni d'Urbino ai Sangermanesi : Durante le trattative per l'infeudazione al Marchese Mendozza

" di metter et mantener detto Ill.mo sig. Marchese di Lanzo con opportune inibitioni penali nel possesso o quasi del patronatto della capella della madonna nella Chiesa Parrocchiale del presente luogo et ogni altra raggione attione et causa del patronatto et altro spettante , dicendo et protestando che ove consenti alla detta nominatione et ellectione del detto Podestà , che intende et dichiara sia et debba esser senza pregiudicio etc... et per facilitar il possesso .....".

1661 - Questa cappellania fù poi ridotta a beneficio semplice l'anno 1661 con sentenza dell'ill.mo abate Jacopo Antonio Cusano vicario generale capitolare).
1770 - 1770, febbraio 6 con documenti senza data)

In tale data vengono citati sul documento tutti i beni ecclesiastici di patronato dei Savoia , in tale censimento redatto in data 6 febbraio 1770 probabilmente tale cappellania viene non più considerata come esistente , in quanto nell'erezione della nuova chiesa nel 1760 conseguente alla demolizione dell'antica parrocchiale , tale cappella non viene più ricostruita.

Documenti  dell' Archivio di Stato di Torino

 

Della cappellania rimane il ricordo della sua collocazione nell'antica chiesa come prima cappella a sinistra dell'Altare maggiore , oggi nella nuova chiesa : denominato Altare del Crocifisso.

- Vercelli Sacra - Riccardo Orsenigo - EOS - 1995