San Germano , terra di sperimentazione di nuove varietà risicole

Il riso Chinese Originario fu importato in Italia o sul finire del 1902 o inizio 1903 , dal Cav. Carlo Sacchi allora , Direttore delle Riserie Italiane tra le quali quella di San Germano. E' certo che solo nel 1903 fu dal predetto Cav Sacchi , messo a disposizione degli agricoltori per la sperimentazione.

La varietà Chinese Originario è un riso tondo. Presenta un chicco corto, tondo, perlato. E' tra le varietà che vengono definite anche riso Originario. Tra le varietà storiche italiane, il Chinese Originario è una delle prime varietà di riso giunte in Italia e “padre” di buona parte degli attuali risi tondi. 

Il Riso Chinese Originario è una vecchia varietà di riso che in Italia iniziò a diffondersi intorno al 1904, venne chiamata anche “abbondanza”, proprio perché era molto produttiva. Anche per questo la superficie risicola coltivata a Riso Chinese Originario si ampliò sin a interessare i due terzi della superficie risicola italiana. 

Come tutte le vecchie varietà, presenta una taglia alta superiore a 110 cm e ha la tendenza ad accestire ossia da uno stesso seme si possono ottenere tante pannocchie. 

 

Dalla testimonianza di un agricoltore dell'epoca abbiamo un resoconto , "Mio padre ne acquistò un quintale , e pertanto , sulla scorta di alcune sue memorie , posso precisarle quanto . Il quintale di riso ( avuto nella sua tela originale ) e ritirato dalla Riseria di S. Germano , più che un'unica qualità , era un miscuglio delle più disparate razze , e venne seminato nel 1903 su prato di due anni . Nacque regolarmente e manifestò nel corso dello sviluppo , una rigogliosità sorprendente , raggiungendo , sia pure in modo difforme , data l'eterogeneità del seme , una statura assai elevata ."

Con l’avvento della chimica e la coltivazione intensiva, questa varietà venne abbandonata perché mal si adattava alle esigenze di una agricoltura estrema. Oggi questa antica varietà di riso torna nelle risaie, coltivate senza chimica nuovamente ambiente pieno di vita grazie alla Policoltura MaPi e sulle tavole degli italiani che da sempre ne apprezzano il gusto e la forma tonda e compatta.