Un parroco per Viancino

Siamo a Viancino , allora frazione di San Germano. il 27 gennaio 1802 viene nominato alla parrocchia del borgo Don Rocco Tavolino di San Germano. Il 5 febbraio prende la canonica istituzione del beneficio e solo il 23 maggio , nella domenica 5° dopo Pasqua nè potè prendere possesso , che fu il meglio possibile solenne. Di questa dilazione fu causa d'indugio posto dall'ufficio dell'Economato generale dei beneficii vacanti , che què liberi tempi di repubblica esisteva , di spedire le lettere d'autorizzazione necessarie all'amministrazione del possesso. Il patriota e Maire Spassino vuole si festeggi un così grande avvenimento da San Germano uscì il Parroco di Viancino. Manda quindi un proclama da affigersi alla porta di questa Chiesa Parrocchiale , nel quale si invita e si accende il popolo a solennizzare il possesso del nuovo Parroco. Egli adunque comincia sua Parrocchial carriera sotto i più belli auspici : d'ogni parte riceve congratulazioni ed ogni più gradito augurio. Ma sono pur fallaci le speranze degli uomini , sono pur disgraziati gli applausi e i trionfi procurati dal Parroco Tavolino dal Comune di San Germano ! Non erano ancora compiti due anni da tanto clamore , che il nuovo Prevosto viene ricoverato nel manicomio di Torino , dove finì i suoi giorni nell'anno 1829 , in età di 56 anni.

 

 

Viancino - Relazioni Storiche - Artigiana San Giuseppe lavoratore - 2001