La Chiesa di San Giovanni Battista alla Strella

la chiesa San Giovanni Battista, di modeste dimensioni, si trova a Strella, frazione di San Germano Vercellese. La chiesa in cui il periodo costruttivo si pone tra la fine del XVIII sec. e l'inizio del XIX sec. si affaccia a nord sulla Strada Provinciale 50 e si sviluppa lungo l'asse nord-sud. La facciata a capanna è realizzata in muratura portante intonacata e tinteggiata. Alla base è presente uno zoccolo grigio e i due pilastri angolari arricchiscono la facciata. Il portone d'ingresso è decorato da una cornice con modanature e sopra è posta un'apertura ad arco a tutto sesto, decorata con la stessa cornice del portone e avente serramenti in ferro. L'interno è formato da un'unica navata e termina con un abside semicircolare coperto da una volta a semicupola. Le pareti della chiesa sono intonacate e tinteggiate di bianco e, lungo la navata, vi sono paraste rifinite in finto marmo che scandiscono verticalmente le pareti murarie. Le paraste sorreggono un'alta trabeazione, intonacata di bianco e con fregio tinteggiato di rosa. L'aula della chiesa è coperta da una serie di strette volte a botte unghiate, separate da arconi in corrispondenza delle paraste sottostanti, intonacate e tinteggiate sui toni del giallo e dell'oro. Inoltre, due delle unghie nella parete di destra e le rispettive nella parete di sinistra presentano finestre rettangolari, che contribuiscono all'illuminazione dell'aula, ed una finestra è presente al centro dell'abside. Campanile mancante. Sull'angolo nord-est della copertura è presente una struttura in ferro, di ridotte dimensioni, avente funzione di sostegno e di copertura di un'unica campana. Coperture tetto a due falde con manto di copertura in coppi su orditura lignea. Facciata la facciata a capanna è realizzata in muratura portante intonacata e tinteggiata sui toni del beige scuro e del bianco. In particolare, la parete muraria è tinteggiata sui toni del beige, mentre gli elementi architettonici strutturali e decorativi, quali paraste, capitelli, modanature e cornici, sono evidenziati con cromie bianche. Alla base è presente uno zoccolo grigio ed ai lati della facciata sono posti due pilastri angolari. Il portone d'ingresso, rialzato da uno scalino in pietra, è decorato da una cornice con modanature ed in asse ad esso è posta un'apertura ad arco a tutto sesto, decorata con la stessa cornice del portone e avente serramenti in ferro. La facciata presenta tracce di degrado. Pianta l'impianto planimetrico rettangolare è a navata unica e termina con un abside semicircolare. Il presbiterio è rialzato da un gradino rispetto alla navata. Struttura architettonica struttura in muratura portante di mattoni pieni. La navata della chiesa è sovrastato da una serie di volte a botte unghiate, separate da arconi in corrispondenza delle paraste sottostanti, e l'abside semicircolare è coperto da una semicupola unghiata. Pavimenti e pavimentazioni il pavimento della chiesa è realizzato con piastrelle di marmiglia sui toni del grigio per le porzioni laterali della pavimentazione, dove sono collocati i banchi lignei, mentre nella zona centrale le piastrelle in marmiglia sono sui toni del'ocra. Le due differenti pavimentazioni sono separate da una stretta fascia di piastrelle nere. Elementi decorativi gli interni sono in buone condizioni, fatta eccezione per le tracce di degrado che presenta la volta della navata. Le pareti verticali sono semplicemente tinteggiate con bianche cromie, mentre le paraste sono rifinite con una decorazione a finto marmo, sui toni del grigio, e presentano capitelli tinteggiati con cromie giallo-oro. Inoltre le volte sono interamente dipinte. La semicupola che copre l'abside è decorata con dipinti sui toni del beige e dell'oro, fatta eccezione per la parte sommitale sui toni dell'azzurro, che rappresentano simboli cristiani e motivi geometrici. La volta che sovrasta l'aula presenta un apparato pittorico con cromie prevalentemente gialle, dove spiccano decorazioni geometriche e fitomorfe e, al centro della volta, vi sono rappresentazioni di angeli e Santi. L'arco a tutto sesto che separa la navata dal presbiterio è tinteggiato principalmente sui toni del rosa, come il fregio della trabeazione che segna le pareti laterali dell'aula della chiesa, mentre l'intradosso dell'arco è di colore giallo, in armonia con le restanti decorazioni della chiesa. Al centro vi è rappresentata l'immagine di Cristo.

ELEMENTI STORICO-MANUTENTIVI

1924 - 1929 (manutenzione intero bene)

in un documento redatto dal parroco di San Germano Vercellese, firmato in data 30 ottobre 1929 e avente titolo "Parrocchia di San Germano Vercellese - Risposte ai quesiti a riguardo dei beni ecclesiastici", viene riportato che nel 1924 vennero realizzati diversi interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria: rifacimento del pavimento in cotto, realizzando un sottofondo in ghiaia; pulizia della volta e delle pareti; sostituzione dei telai delle finestre; riparazione della copertura, rifacimento in cemento dell'atrio della Chiesa; posizionamento di un cancello in ferro dinnanzi all'atrio della Chiesa.

1924 - 1929 (descrizione intero bene)

nel testo "Parrocchia di San Germano Vercellese - Risposte ai quesiti a riguardo dei beni ecclesiastici" del 1929 vi è scritto: "Oratorio della Strella. Si ignora quando e da chi sia stato fabbricato. Non ha stile e non ha pregi storici. E' in buone condizioni di statica e di manutenzione benché vecchio. Fu ampliato del coro, ma non mi risulta in quale anno. E' sufficiente ai bisogni della frazione a cui serve e non è patronato. [...] Alle riparazioni ordinarie e straordinarie provvede il Parroco pro tempore, usando quando ce ne sono le piccole rendite dell'Oratorio e le offerte spontanee degli abitanti della frazione. L'ultima riparazione fu fatta nel 1924. [...] Attualmente è ancora molto umida; ma non saprei cosa si dovrebbe fare, data la vicinanza della fontana che scorre in un alveo più alto del pavimento della Chiesa. [...] Di fianco alla Chiesa ad est vi è un pezzetto di terreno che serve di passaggio al coro e vi scorre un piccolo fosso per lo scolo delle acque."

1940 - 1941 (descrizione intero bene)

in un documento redatto dal parroco di San Germano Vercellese, datato 1 giugno 1941 e intitolato "Parrocchia di San Germano Vercellese: Statica e manutenzione Chiese filiali", viene descritta la chiesa di San Giovanni Battista, situata nella frazione Strella, chiamata con l'appellativo di "Oratorio": "Vecchio edificio, prolungato a sud con un coro circa 50 anni fa e a nord con un'altra campata nel 1940. Tanto la parte vecchia come la nuova è di sicura statica. E' stata decorata nel 1940 e con l'occasione si sono eseguiti tutti i lavori di ordinaria manutenzione occorrenti, anche in difesa della grave umidità saliente dal terreno. Ora è tutto in perfetto ordine."

1940 - 1941 (descrizione intero bene)

in un documento redatto dal parroco di San Germano Vercellese nel 1941, intitolato "Parrocchia di San Germano Vercellese: Oratorio si San Giovanni Battista alla Frazione Strella", vi è riportato: "Questo Oratorio è ad una navata, senza stile. La parte centrale è di antica costruzione. In seguito - forse 50 anni fa - fu aggiunto il coro e costruito un atrio. Nel 1940 si abbatté l'atrio che era il ricovero degli zingari e dei vagabondi e si allungò la chiesa di tutta l'area dell'atrio, costruendone anche la facciata. Si eliminò il piccolo campanile e la piccola unica campana fu posta su un sostegno provvisorio in ferro al lato est della chiesa, in attesa che venga costruito il campanile. Con l'allungamento la chiesa è risultata di proporzioni più armoniche, sufficiente a tutti i bisogni della popolazione. E' assicurata contro gli incendi presso la Cattolica. E' dotata di pochi paramenti sacri. Ad est possiede una striscia di terreno per l'accesso della chiesa. Non ha sacrestia."

1940 - 1941 (descrizione intero bene)

nella "Relazione Tecnica sulla consistenza patrimoniale e manutenzione dei beni beneficiari ed ecclesiastici della Parrocchia di San Germano al 4 agosto 1941" redatta dal geometra Roberto Borsetti, alla voce "Chiesa di San Giovanni Battista", viene scritto: "alla frazione Strella, restaurata e decorata nel 1940 è in ottime condizioni statiche e di manutenzione."

(1970-80)

presbiterio - aggiunta arredo  mensa collocata al centro del presbiterio e leggio posto sulla sinistra.

Bibliografia - Le Chiese delle Diocesi Italiane