Don Giovanni Donna
Rettore |
Dal 1575 al 1583 |
Di Don Giovanni Donna abbiamo il
resoconto dell'incarico a lui affidato nel 1562 dal vicario Generale
della Diocesi di Vercelli , per visionare la costruzione della Cappella
in erezione a Moncrivello in regione Trompone , a seguito della
miracolosa apparizione della B.Vergine avvenuta in quel luogo alcuni
anni prima.
Da questa relazione si evince che già in quella data Don Giovanni Donna era citato come già rettore della Chiesa di San Germano , e che assolveva importanti incarichi da parte della Diocesi Vercellese. "Nell'anno 1559 avvenne la posa della prima pietra di una piccola cappella da erigersi in memoria dell’avvenimento miracoloso. L’interesse per la vicenda e l’accorrere di numerosi pellegrini, richiamati da ulteriori fatti prodigiosi, inducevano però rapidamente a intraprendere iniziative ancora più ambiziose . Nello specifico, ancora gli atti della visita apostolica richiamano che nell’anno 1562 poiché a motivo della grazia della suddetta Domenica avvenuta nel luogo in cui ora è costrutta la chiesa, concorrevano moltissimi fedeli ad offrire voti e limosine ed ivi vennero raccolte pietre e calce in abbondanza e denaro per l’importo di 40 scudi, Cesare di Napoli, Marchese di Moncrivello sporse supplica ed ottenne dalla S. Sede che colle accennate pietre e colle elemosine che sarebbero affluite anche in seguito, si costruisse una cappella nel suddetto luogo sotto il titolo a lui beneviso, senza l’obbligo di richiedere licenza dell’Ordinario del luogo o di qualsiasi altro Il menzionato marchese Cesare Majo, conte di Decio e di Annone, generale di Carlo V, poi di Filippo II e più volte al servizio di Emanuele Filiberto di Savoia, rivoltosi al papa Paolo IV durante un pellegrinaggio a Roma, otteneva con bolla pontificia del 31 agosto 1562 l’approvazione della costruzione di una chiesa; lo stesso, con la sua sposa, concorreva quindi direttamente alla realizzazione dell’opera, già sovvenzionata in modo consistente dalle elargizioni dei fedeli. L’esclusione dell’autorità diocesana da tutti questi avvenimenti induceva tuttavia il Vicario generale della diocesi di Vercelli, territorialmente competente, a inviare sul luogo un suo rappresentante, il rettore della Chiesa di San Germano, don Giovanni Donna . L’inviato, giunto in data 23 novembre 1562, interrogato il cappellano . della chiesa nascente, prontamente interrompeva i lavori di costruzione, pur non fermando gli approvvigionamenti di materiale: messa in regola ogni cosa, col permesso del Vescovo, si continuò la costruzione della Chiesa, ma su disegno diverso, aggiungendo cioè la bellissima Rotonda, la quale era compiuta l’anno 1568. . " Moncrivello, Relazione di visita al Santuario del Rettore della Chiesa parrocchiale di san Germano, don Giovanni Donna, espressamente incaricato a ciò dal Vicario Generale Filippo Beccaria.
La Cappella in regione Trompone
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