Un banchetto agrario

19 ottobre 1885

 

Nè si può dire che il banchetto che fu imbandito ieri a San Germano ( ricco e grosso borgo dell'agro vercellese ) abbia fatto eccezione ; perchè ieri si era parlato di tutto che tranne che di vera e propria politica. Come si sa , era stato offerto agli onorevoli Marazio e Lucca da elettori di ogni partito perchè quei due deputati esponessero quelle delle loro idee relative alla questione agraria , nelle quali si accordano. Come si sa , l'On . Marazio ebbe poi a declinare l'invito , e al banchetto non intervenne che l'On Lucca.

Il quale invitato a parlare dal sig. geometra Bellingeri : deplorò , come tutti avevano deplorato , l'assenza dell'On. Marazio , antico deputato di San Germano ; disse che egli avrebbe tratto coraggio dalla stessa solitudine , dallo stesso abbandono in cui si trovava , come il Franzoj ( a cui un anno fa in questi giorni appunto San Germano rendeva onore ) aveva tratto argomento di perseveranza e di energia dall'essersi trovato solo e abbandonato pellegrino dell'Africa ; dichiarò che egli era animato da sentimenti di conciliazione , ed infine espose i punti principali del suo programma agrario. Per l'On Lucca eletto in una regione eminentemente agricola la parola "politica" suona sinonimo di agricoltura . E può egli portare alla Camera non tanto le sue , quanto le idee dei suoi elettori. Ma i risultamenti ; per sua confessione stessa , non risposto nè alle sue intenzioni , nè ai desideri dei suoi elettori. L'On Lucca ricorda troopo bene in quale misero modo ; regnando Depretis , sia abolita in Parlamento la discussione agraria!

Per riguardo ai provvedimenti necessari all'agricoltura italiana , egli va d'accordo col Marazio nel voler ridotti i tre decimi di guerra , che sono una forma della sovraimposta fondiaria ( è poco poter dire non saremo aggravati ancora , ma in tanta tendenza agli aumenti , egli dice è già qualcosa ) ; invoca un freno alle sovraimposte comunali e provinciali ( Comuni e Provincie diano esempio al Governo di buone economie ) ; giudica necessaria una diminuzione del prezzo del sale : crede possa tornar utile alla produzione e al commercio del riso il dazio compensatore sul riso che viene dall'estero e far la concorrenza al riso nostrano ; e altro provvedimento particolarmente necessario al Vercellese , domanda una diminuzione del prezzo delle acque di irrigazione.

Queste sono le idee dell'On. Lucca che ieri fu assai festeggiato dagli elettori e da tutto il paese. Il banchetto , di circa 130 coperti , è stato servito dai fratelli Vietti nel cortile dell'Albergo del Leon D'Oro e rallegrato dalla brava banda musicale di S.Germano . Sedevano alla tavola d'onore , oltre al deputato , il Sindaco di San Germano sgr Roncarolo ; il presidente del Comitato , sgr Cesano , i sindaci di Casanova , Olcenengo , Salasco , Santhià e di altri comuni limitrofi , il Cav. Borgogna , il Sig Bolgè e altri egregi signori dè luoghi.

 Dopo pranzo , i commensali furono invitati a visitare i due grandi stabilimenti per la brillatura del riso che il Sgr Bolgè ha in San Germano. Il Bolgè uno di quelli che sono figli delle proprie opere , che hanno creato a sè e da sè , stato , ricchezze , reputazione , tutto . I suoi stabilimenti sono immensi : il riso vi è ammucchiato a migliaia di sacchi negli sterminati androni ; il lavoro del brillatoio vi ferve con la stessa attività nervosa del padrone ; gli operai vi guadagnano il pane a centinaia. E' la grande industria che strappa un grido di ammirazione. E noi veramente , uscimmo da quegli stabilimenti ammirati e....infarinati : perchè si sa , chi va al mulino s'infarina.

Ma gli abitanti di San Germano non sono soltanto ricchi e laboriosi ( San Germano ha una Società Operaia e una Società di Contadini lavoratori ) ; sono ancora ospitali , e delle infinite cortesie anche a noi tributate sentiamo il dovere di render loro pubblicamente i nostri più vivi e sinceri ringraziamenti.