L'affresco raffigurante la Madonna allattante il Bambino , chiamata dalla tradizione popolare sangermanese "Madonna delle Grazie" , è una pittura risalente al XV secolo . Si trova nella cappella situata sul lato sinistro  dell'altare maggiore della Chiesa Parrocchiale. Nella cappella di pregevole struttura architettonica , si intravedono tracce di alcuni affreschi che decoravano la volta della cupola , che è sormontata da una lanterna a cui si accede attraverso una stretta scala interna ,  la luce è filtrante all'interno della cappella attraverso tre finestre. Il tutto è forse l'unica rappresentazione della struttura sia architettonica che pittorica che è rimasta dell'antica Chiesa , demolita verso la metà del 700.

All'interno della cappella si può vedere un altare con un piano di legno . Sul muro sormontante l'altare è collocato l'affresco della Madonna delle Grazie , l'immagine cara nel passato alla cittadinanza sangermanese era molto venerata della giovani madri  , e la tradizione dice di essere collegata alla festa di Sant'Agata  , in cui veniva benedetto il pane da utilizzare  nella preparazione della prima "panada" che le giovani madri mangiavano dopo il parto , perchè non solo purificava la puerpera ma favoriva anche l'allattamento al seno.

L "panada" era una zuppa di pane cotto nell'acqua , condita con burro e arricchita con un uovo. Veniva utilizzato come alimento abituale delle giovani madri durante la "quarantena" , ovvero i primi quaranta giorni dopo il parto.

L'affresco risalente alla fine del 400 , apparteneva alla vecchia Chiesa e probabilmente conservato grazie alla particolare devozione dei sangermanesi , l'autore del dipinto è di origine ignota.