Notizie sull'Antica Chiesa di San Giorgio

 Da alcuni antichi documenti che risalgono alla Congregazione del Gran San Bernardo , ritroviamo alcune notizie inerenti a San Germano , ad alcuni antichi toponimi e ad un antica chiesa risalente al XIII sec. e denominata di "San Giorgio".

La Congregazione del Gran San Bernardo , fondata nel 11° secolo, da San Bernardo che riunì alcuni confratelli di regola Agostiniana sul colle del Mont-Joux per accogliere ed aiutare pellegrini e mercanti nella traversata delle alpi. Col passare del tempo la Congregazione grazie a donazioni , aumentò il suo potere in tutto il Piemonte , fino ad avere diversi beni terrieri e Chiese dipendenti dalla Prevostura di San Bernardo.

Riguardo a San Germano ed al suo territorio , ne riportiamo le notizie;

Sec XIII Vendita fatta da Alberto de Bongiovanni di Tronzano, ed Imelda sua moglie, al Sacerdote Pietro, Canonico di Mongiove, come Procuratore della Chiesa di S.Giorgio sita vicino la strada di Vercelli, d'una pezza di terra sita nel Territorio di S.Germano, luogo detto in Valle ajassa per il prezzo di venti quattro soldi Secusiensi.
Sec XIII Quittanza passata da Raimondo, Procuratore, e Ministro della Casa di San Benigno D'Aosta, e di S.Bernardo di Mongiove, a favore di Gioanni Alberto, e fratelli Canonici del Monastero di Sant'Andrea, della Somma di lire quindeci di piccol peso dovuti dal detto Monastero al Prevosto di S.Bernardo per il fitto delle terre, e possessioni, site nel Territorio di S.Germano, denominate di S.Giorgio.
Sec XIII Altra quittanza passata dal Canonico Giacomo Priore della chiesa di S.Bernardo di Vercelli a nome della chiesa di S.Bernardo di Mongiove, a favore della Chiesa di Vercelli della somma di quindeci lire di piccol peso, per il fitto, o sia censo de' beni della Chiesa di S.Giorgio di S.Germano, spettante alla detta Chiesa di Mongiove per l'anno 1270.
Sec XIII Transonto di due instromenti, il primo in data delli 8 dicembre 1233: per cui Pietro Prevosto della chiesa di Mongiove, investisce in enfiteusi perpetua Tommaso Abbate della chiesa di Sant'Andrea di Vercelli di tutte le possessioni, sedimi, prati,e gerbidi, ed ogni altra cosa appartenente alla detta Chiesa di San Bernardo di Mongiove, per la Chiesa di S.Giorgio di San Germano ne' luoghi, e Territori di S.Germano, sotto l'annuo censo di quindici lire papiensi, e di albergare una volta l'anno in S.Germano il detto Prevosto, con sette compagni a cavallo e cinque Servitori.
Il secondo delli 16 maggio 1234: in cui vengono tenorizate li Lettere di Pietro Prevosto di Mongiove, enonciative della detta concessione, e l'accettazione di esse fatta dall'Abbate di Sant'Andrea di Vercelli.
Sec XIV Procura dell'Abbate, e Canonici regolari del Monastero di Sant'Andrea di Vercelli, capitolarmene congregati, in capo de Canonici Nicolino de Monte Formoso, e Ginetto Givardo, ad effetto di convenir le differenze vertenti tra detto Monastero, e li Canonici regolari di S.Bernardo, in dipendenza dell'accensamento seguito, a favore de' Canonici di Sant'Andrea, de' beni, e redditi dipendenti dalla Chiesa di S.Giorgio di S.Germano.
Sec XIV

Quittanza passata dal Canonico Giacomo Rettore della Chiesa di San Michele De Curseria, in nome del Prevosto e Canonici regolari di San Bernardo, a favore dell'Abbate, e Canonici regolari di Sant'Andrea, stipulante per essi il Canonico Nicolino de Monte Formoso, di loro Procuratore, della Somma di quindici lire, ammontare del fitto d'un anno de' beni, e redditi della Chiesa di San Giorgio, esistente nel luogo di S.Germano.

Sec XV Missione in possesso di trenta moggi di terra sita nel territorio del luogo di San Germano, Diocesi di Vercelli, ove si dice la Tabia di S.Giorgio, seguita a favore del Prevosto, e Canonici regolari di San Bernardo, in esecuzione delle Lettere del Conte di Savoja.
Sec XV Consegna fatta da Domenico De Cornu, Giacomo de Gatto, Comino Cavallo, ed altri massari di S.Germano, ad instanza del celerario di Mongiove Ajmone Rossani, Vicario Generale del Prevosto Giovanni De Arciis, di tutte le terre, e possessioni, site nelle fini * di San Germano, da essi massaregiate, e spettanti al Monastero di Mongiove.
Sec XV

 

Affittamento della Chiesa Campestre, sotto il titolo di San Giorgio, sita nelle fini di San Germano, Diocesi di Vercelli, ove si dice verso la Tubia di San Giorgio, colli beni alla medesima appartenenti, fatto per anni nove, dal Canonico Pietro Amedej, Priore di S.Giacomo, Celerario della Casa, e Convento de' Santi Nicolao, e Bernardo di Mongiove, a favore di Comino Rescagni, mediante l'annuo fitto di otto fiorini Genoini d'oro, ed un quarto d'un Genoino sudetto.
Sec XV Supplica di Bartolommeo De Garibus di S.Germano, al Prevosto, e Capitolo di S.Bernardo, ad effetto che assumino in sé la lite da certi denominati De Corvo, sovra una pezza di terra sita sovra le fini di S.Germano, ove si dice alla Tabbia di S.Giorgio, della quale ne era stato il Supplicante investito dal detto Prevosto, e Capitolo.

Dette notizie terminano con data del 1451 , oltre quella data la Chiesa di San Giorgio scompare dalle cronache , probabilmente la sua rovina o distruzione coincide con l'assedio del 1476 . Dopo tale data è da supporre che tale Prevostura sia stata sostituita dal Convento degli Agostiniani fondato da Padre Aurelio d'Asti nel 1494 in quanto appartenenti alla stessa regola religiosa , e collocando il convento in area più protetta all'interno del Borgo.

 Da alcuni toponimi si potrebbe tentare una collocazione di detta Chiesa "campestre" di San Giorgio nella periferia sud-ovest di San Germano , ove da un'antica mappa si ritrovano dei toponimi riferiti a due fontane e relativo territorio denominato San Giorgio , ed un toponimo denominato Tabbia ( attualmente in uso ) in relativa prossimità.