UGO DI SAN GERMANO

 

A Vercelli: nel 1225 i magistri Giacomo, sacerdote e cappellano di Sant’Eusebio, e Ugo di San Germano, dichiararono di essere stati negli anni Ottanta del XII secolo lontani da Vercelli per un settennio a causa degli studi. Ugo di San Germano inoltre ricordò di avere studiato prima a Cremona, poi a Vercelli, alla scuola del magister e canonico eusebiano Pietro di Confienza. Per completare la loro formazione teologica. Il magister Ugo di San Germano è attestato il 22 marzo 1215, quando presenziò all’atto con cui il vescovo di Vercelli Ugolino da Sesso concesse al cardinale Bicchieri la chiesa di Sant’Andrea con tutte le sue pertinenze:.

Al priorato, subito dopo l'elezione dell'abbate Tomaso Gallo, fu assunto frà Anfosso. Dal sindaco poi o procuratore era rappresentato l'abbate nella amministrazione economica dei beni dell'Abbazia. Primo sindaco, per quanto consta, fu il can. frà Ugo di S. Andrea, detto anche Maestro Ugo, il quale trattò importanti affari coll'abbate Tomaso e nel 19 novembre 1227 invitò, a nome del convento, il capitolo di S. Eusebio cum societate sita (4) a celebrare la festa nella nuova chiesa di S. Andrea, chiamata ivi capella, a condizione che tal fatto non portasse pregiudizio ai privilegi di essa chiesa. Forse questa è una stessa persona con frá Ugo di S. Germano che nel 22 dic. 1227 fece acquisti per il convento, e a cui, come sindaco, nel 1230 gli uomini di Viverone prestarono fedeltà . Del diritto di signoria con giurisdizione e vassallaggio in Alice, Viverone, S. Germano, abbiamo prove nell'atto capit. del 6 lugl. 1238, per cui l'abbate coi canonici imposuit fodrum Regale hominibus suis de Alice, cuius fodri summa est librarum xxx; a quei di ş. Germano librar lx; a quei di Viverone librar. xx. Di più in un atto di permuta di beni spettanti all'Abbazia nel territorio di S. Germano al 6 apr. 1233 trovasi tra i testi Ugutio Scutifer predicti Abbatis.

Miscellanea di storia italiana - Volumi 38-39 - Pagina 373 - 1903